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ASIA BIBI: SIT-IN DI SOLIDARIETÀ IN CAMPIDOGLIO MARTEDÌ 13 NOVEMBRE

Dalle 14 alle 15 a Piazza del Campidoglio a Roma.

La fondazione CitizenGO che promuove l’evento chiede al Sindaco Raggi di esporre la foto della donna pakistana sulla facciata del Comune in segno di solidarietà a tutti i cristiani perseguitati nel mondo. Intanto, sta mediando tra la famiglia di Asia Bibi e la Spagna per la concessione dell’asilo politico e dei visti necessari all’espatrio.

La Fondazione CitizenGO chiama a raccolta cittadini e politici per esprimere solidarietà alla causa di Asia Bibi, la giovane donna pakistana recentemente assolta dopo 8 anni di carcere dal reato di blasfemia ma ancora costretta alla detenzione a causa delle minacce di morte rivolte dai fondamentalisti islamici a lei e alla sua famiglia. L’appuntamento è per martedì 13 novembre dalle 14 alle 15 a Piazza del Campidoglio a Roma. Al sit-in hanno già aderito i gruppi consiliari della Lega e di Fratelli d’Italia. 

“Martedì manifesteremo per chiedere alla comunità internazionale di intensificare gli sforzi e concedere ad Asia Bibi e alla sua famiglia l’asilo politico in Europa. Abbiamo scelto di riunirci al Campidoglio anche perché chiediamo al Sindaco Virginia Raggi di esporre l’immagine di Asia Bibi sulla facciata del Comune di Roma in segno di solidarietà verso tutti i cristiani perseguitati nel mondo, di cui Asia Bibi è oggi il simbolo, e di tenerla esposta almeno finché la donna non sarà riuscita a ottenere l’asilo politico fuori dal Pakistan. CitizenGO si offre per sostenere tutte le spese necessarie a realizzare e stampare la foto da appendere. Martedì speriamo di trovare l’immagine esposta e ovviamente se possibile anche il Sindaco Raggi con tutta l’Assemblea Capitolina: sarebbe un segnale molto forte”. Lo afferma il Direttore di CitizenGO Italia Filippo Savarese.

CitizenGO ha seguito il caso di Asia Bibi sin dagli inizi, aiutando la famiglia a sostenere le spese economiche del processo e a chiedere l’aiuto della comunità internazionale anche con incontri all’ONU e a San Pietro con Papa Francesco nell’aprile 2014. La Fondazione ha inoltre prodotto un video documentario sulla vicenda che è stato assunto nel processo come prova a favore dell’imputata. In queste ore CitizenGO sta facendo da tramite tra la famiglia di Asia Bibi e il Governo spagnolo, a cui la donna pakistana ha inviato una lettera per chiedere asilo politico.

Nella foto Papa Francesco saluta la figlia di Asia Bibi, accompagnata a Roma dal Presidente di CitizenGO Ignacio Arsuaga