1

ottobre

0

By: | Comments: 0

AGE-associazione genitori, ARTICOLO 26, FAES-famiglia e scuola, GENERAZIONE FAMIGLIA , MOIGE-movimento italiano genitori, SU LIBERTÀ DI SCELTA EDUCATIVA E BONUS SCUOLA

I genitori, in quanto primi educatori, devono poter scegliere l’Istituto migliore e l’indirizzo scolastico più idoneo per i propri figli, senza essere condizionati
dal reddito. Infatti in Italia i poveri non possono scegliere le scuole paritarie, non essendo in grado di pagare le rette.
Questa è la ragione centrale del ‘’buono scuola’’: facilitare la libertà di scelta della scuola paritaria per tutte le famiglie a partire dalle meno abbienti.
Tutti i genitori dovrebbero poter avere le medesime opzioni all’interno della scuola pubblica che dal 2000 riforma Berlinguer si articola in scuola a gestione statale ed a gestione paritaria .
Una scelta auspicabile che completa un processo Europeo che vede l ‘Italia fanalino di coda in Europa nella scelta del sistema scolastico. Per troppi anni, ed ancora oggi, le famiglie sono state discriminate da un sistema scolastico che impediva alla famiglia a reddito basso di poter accedere a tutte le scuole pubbliche, ma di fatto costringendole a scegliere solo le scuole a gestione statale. Con il buono scuola si apre una nuova era per il sistema scolastico dando piena attuazione e completando la riforma Berlinguer che nel definire il sistema della pubblica istruzione ha inglobato la gestione paritaria al pari della gestione statale.