5
giugno
0
Cosa vuole sapere il mondo sull’Italia? Ce lo dicono le richieste su Google
La piattaforma per web marketing SEMrush, sulla base delle richieste su Google che includono le parole “Italia” e “italiano” fatte ogni mese dagli utenti in 15 paesi diversi, ha stilato una particolare classifica per scoprire quali informazioni sono le più ricercate.
C’è molta curiosità verso l’Italia, le ricerche sono costantemente molto alte ed aumentano in vista del periodo estivo. I flussi di ricerca con finalità turistiche sembrano essere in costante aumento negli ultimi anni. I temi forti sono quelli relativi al cibo ed al turismo, ma anche la lingua italiana sembra avere un certo fascino. Interessante è l’attenzione al turismo in Italia da paesi come la Germania, la Spagna e la Russia.
Ovviamente tra le richieste che le persone fanno, molto spesso ci sono quelle relative al meteo/ tempo in Italia, la mappa e la popolazione. I numeri delle ricerche mensili indicano anche che molti cercano risposta su “come dire in italiano“: ai primi posti troviamo “come stai in italiano”, seguito da “come dire ciao in italiano” e “come dire ti amo in italiano”.
Nella top-10 ci sono anche le domande legate al cibo: in Russia vogliono sapere “cos’è la focaccia italiana”, in Portogallo “come fare la pasta italiana”, in Regno Unito e Stati Uniti – “come preparare un condimento italiano”. Un’altra domanda “culinaria” con un numero di ricerche alto è “come cucinare la salsiccia italiana”– proviene anche dagli USA.
In Germania molti vogliono saperne di più sul campeggio e le vacanze in Italia. Mentre in Spagna e in Russia cercano spesso Giro d’Italia e chiedono cosa vedere e cosa visitare in Italia.
“Campionato italiano” e la richiesta più popolare in Portogallo e Finlandia. In Russia vogliono sapere cosa portare dall’Italia, molti cercano anche “porno italiano”. Secondo la ricerca, in Norvegia molti cercano “città in Italia cruciverba”.
Ci sono alcune domande strane come ad esempio se “Malta è una parte dell’Italia” e se “Italia è in Europa”.
Analizzando alcuni blog esteri dedicati all’Italia si evince che la “reputazione” del paese è solida: dagli Usa si evidenziano preoccupazioni solo in relazione alla microcriminalità, al traffico di Roma ed all’immigrazione non regolare, mentre si riconoscono buon gusto nel vestire e sopratutto un grande senso della famiglia, molto superiore a quello negli Stati Uniti.