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Aiutare il cliente a pensare all’energia come valore aggiunto. Giuseppe Dell’Acqua Brunone alla convention annuale Assium

L’Utility Manager non è un mero venditore, ma un consulente che ascolta e trova la soluzione migliore per ogni utente. Appuntamento il 21 novembre 2023 presso il Kilometro rosso di Bergamo.

L’unione fa la forza. Insieme verso il futuro”, questo il tema della terza convention annuale Assium, l’associazione italiana degli utility manager, che vedrà la partecipazione, tra gli altri, di Giuseppe Dell’Acqua Brunone, CEO di Revoluce e Stantup.

L’appuntamento è per martedì 21 novembre 2023, presso il Kilometro rosso di Bergamo, per parlare dello stato del mercato energetico, delle prospettive e del ruolo che dovrebbero svolgere coloro che operano nel settore.

Giuseppe Dell’Acqua Brunone non ha dubbi, per tornare a crescere la strada deve essere quella di una maggiore informazione e comunicazione, ma anche della condivisione: “La prima cosa da fare è quella di puntare sulla consapevolezza dei consumi da parte dei clienti e restare uniti noi come operatori, per migliorare il mercato energetico. È importante, però, che gli utenti inizino a guardare all’energia non come ad una tassa da pagare, né come un bene di lusso, ma come ad un valore aggiunto che deve essere accessibile a tutti. Per farlo è necessario applicare tutti gli strumenti del marketing trasparente al mercato e avviare una comunicazione chiara e bidirezionale fornitore-consumatore”.

Per questa sua posizione, Dell’Acqua Brunone ama definirsi un “innowattore rivoluzionario”. Una sorta di rivoluzionario che punta a rivoluzionare il mercato energetico, finché anche luce e gas non saranno qualcosa di misurabile, confrontabile e, soprattutto, comprensibile per tutti. La maggior parte degli utenti oggi non è in grado di esprimere un parere consapevole sul proprio operatore, e non sa valutare se stia effettivamente risparmiando o spendendo di più.

Il CEO di Revoluce e Stantup era già stato tra i relatori dell’edizione 2022 della convention, quando illustrò alla platea la sua idea di come dovrebbe essere un buon utility manager. Un’idea che torna a sostenere anche quest’anno. “Dobbiamo finalmente affrancarci dall’immagine dell’utility manager come mero venditore. – Spiega Dell’Acqua Brunone – Certo, di fatto, sta effettuando una vendita, ma è tutto ciò che c’è prima del momento della sottoscrizione che fa davvero la differenza. Egli è un consulente in grado di trovare la soluzione migliore per ogni utente. Per questo una delle abilità più importanti che deve possedere è la capacità di ascolto”.

Da tempo Stantup e Assium lavorano per migliorare il settore energetico, e spesso le strade delle due realtà si sono incontrate in progetti congiunti. Recentemente è stato lanciato “Energy Lab“, un corso di formazione gratuito per chi lavora nel settore e voglia migliorare le proprie competenze. L’obiettivo è far diventare gli iscritti dei veri esperti di energia elettrica e gas, indipendentemente dal livello di conoscenza iniziale.