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aprile
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Al Fuorisalone della Design Week di Milano, anche la scultura di Matteo Mauro dedicata agli “Amori che non sanno stare al mondo”
Presso lo studio dell’artista, “Amori che non sanno stare al mondo”, una delle ultime opere dell’artista, che fonde insieme classico e contemporaneo
Tra gli appuntamenti del Fuorisalone della Design Week di Milano, anche l’arte di Matteo Mauro, poliedrico artista di arte contemporanea, molto apprezzato in tutto il mondo per il suo stile unico e graffiante.
In occasione della settimana del design, Matteo mauro mette in mostra presso il suo studio nel quartiere Lambrate di Milano, in Via Privata Giovanni Ventura, 6, una delle sue ultime sculture, dedicata alla potenza dell’amore.
“Amori che non sanno stare al mondo”, questo il nome dell’opera, è una scultura in marmo, dalla forma di perfetto parallelepipedo, che compie una metamorfosi verso un panneggio fluido che ne ammorbidisce la forma. Gli esterni lucidi lo rendono irresistibile e nasconde l’eredità di un fossile mitologico. Il soggetto classico appare, o scompare, in forma negativa, come se fosse sfuggito di lì nell’attimo prima del lo sguardo dell’osservatore. Come procedimento opposto a Michelangelo, dove l’artista trova l’opera all’interno della pietra, in questo lavoro Mauro riutilizza i resti della pietra alla quale la scultura è stata rimossa.
La figura mancante è quella di Hermes, il messaggero. L’assenza della figura celata dalla profonda patina esalta la sua storia di lui: quando Zeus decise di separarsi gli esseri umani in due metà, ha poi chiesto a Hermes di dare al mortale un ingannevole cuore e lingua bugiarda, perché trovassero nell’amore unità e dolore.
Oltre a quest’opera, presso lo studio sarà possibile ammirare anche alcune delle sue opere più celebri, come la serie Micromegalic Inscriptions, che lo ha reso famoso ed apprezzato in tutto il mondo.