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Revoluce: con l’app Enrica niente più brutte sorprese in bolletta!
Rincari record: luce al + 131% e gas al + 95%. Si prevede, ora, un’ennesima stangata da 657 euro. Le bollette sono una vera incognita che gettano nel panico gli italiani.
Non i clienti Revoluce che, con l’app Enrica, hanno sotto controllo i propri costi.
Le bollette di luce e gas, lo sanno bene gli italiani, rappresentano ormai una vera e spiacevole incognita. I rincari sono arrivati a toccare il +131% per la luce e il +95% per il gas. Stando alla società di consulenza Nomisma, gli aumenti dei costi non sono ancora finiti. Da luglio, per tutto il trimestre, si prevede, infatti, una nuova stangata da 657 euro. Al momento di aprire la busta, la paura che il conto sia ancor più salato del precedente è un sentimento comune. Per molti, ma non per tutti. I clienti Revoluce, infatti, sono sempre al corrente della loro spesa. Grazie all’app Enrica, ogni giorno, hanno ben chiaro cosa stanno pagando e perché.
«È un 2022 complicato per le bollette dei cittadini e delle imprese italiane. Prima la “crisi dei prezzi” post-pandemia, ora il conflitto in Ucraina e, in prospettiva futura, la necessità di accelerare la transizione ecologica. Purtroppo, sono convinto che il prezzo delle materie prime continuerà a salire. – afferma Giuseppe Dell’Acqua Brunone, CEO & Founder di Revoluce – Gli ultimi tragici eventi in Ucraina dimostrano ancora una volta perché a pagare il prezzo della transizione ecologica saranno soprattutto le famiglie e le imprese italiane».
Revoluce è un fornitore di luce e gas che nasce come startup innovativa con base a Salerno, da sempre al fianco dei propri clienti. Lo slogan che lo contraddistingue, non a caso, è “Basta la bolletta sempre”, offrendo un prezzo al kWh tutto incluso e senza costi fissi. Si carica il saldo come col cellulare e proprio tramite l’esclusiva app Enrica, da cui è possibile verificare i propri consumi.
Non solo un prezzo altamente competitivo sul mercato ma, dunque, anche massima trasparenza, senza bollette impossibili da decifrare. Con Enrica è possibile visualizzare, quotidianamente e con una rapida occhiata, tutto quello che serve. Si può visualizzare il saldo aggiornato, il prezzo che si sta pagando per l’attuale consumo e tante altre info. È inoltre possibile ricaricare il conto energia e visualizzare aggiornamenti e promo.
Il box del saldo contiene i calcoli in base ai quali si arriva alla cifra visualizzata in quel momento. In questo modo il cliente Revoluce ha sempre chiaro cosa sta pagando e perché. Una scheda dedicata permette di inserire l’autolettura, così da governare maggiormente la gestione dell’utenza.
Enrica mostra anche tutti i pagamenti effettuati, gli addebiti su conto corrente o carta di credito registrata, con la motivazione dell’incasso. Si può anche accedere al dettaglio di ogni movimento o consultare lo storico. In caso di ulteriori dubbi, si può approfondire chiedendo maggiori informazioni con delle “call to action” semplici e puntuali. Ogni fattura può essere scaricata in formato PDF.
Un altro servizio fondamentale di Enrica è quello che permette di richiedere servizi specifici in merito all’utenza di ogni singolo cliente Revoluce. Si può chiedere un aumento di potenza o una voltura… tutto in totale autonomia e con il supporto di procedure guidate.
Da qualsiasi schermata di Enrica, cliccando in alto a destra, si entra in maniera semplice ed immediata nell’area assistenza, mettendosi dunque in contatto con il servizio clienti. È anche possibile prenotare un appuntamento.
«Nove minuti per leggere la bolletta, 6 ore per capirla per via di 173 voci incomprensibili. Non siamo noi a dirlo ma Nomisma Energia. Persino l’Antitrust ha denunciato in Senato le bollette poco chiare, causa i costi nascosti che rendono difficile la lettura. – chiude Giuseppe Dell’Acqua Brunone – Per questo è nata Revoluce, pe non vedere più l’energia come una tassa da pagare ma come un servizio essenziale da scegliere. Una scelta che, mai come oggi, deve essere oculata, orientata verso una prestazione onesta e trasparente. Esattamente come quella che noi ci siamo imposti di dare, sempre!»