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INIZIANO LE PRIME CAUSE PER LA TUTELA DI RISPARMIATORI CHE HANNO EFFETTUATO INVESTIMENTI BANCARI IN DIAMANTI

Gli avvocati Giovanni Franchi ed Emilio Graziuso, dopo aver depositato a Parma diverse istanze di mediazione obbligatoria (prescritta dalla legge per dare corso ad una causa civile)  che non hanno ottenuto risultati,  hanno promosso alcune cause civili per risparmiatori che hanno investito denari in diamanti. È questa, come noto, l’ultima forma d’investimento consigliata da diverse banche, quali BPM, multate dall’Antitrust insieme a venditori come Intermarket Diamond Business s.p.a. (IDB), per avere alienato ai propri clienti pietre preziose, presentandole come operazioni sicure, senza informarli sui rischi reali. La prima, proposta con […]

RISPARMIATORI DI PARMA: INIZIANO LE PRIME CAUSE PER LA TUTELA DI RISPARMIATORI CHE HANNO EFFETTUATO INVESTIMENTI BANCARI IN DIAMANTI

Dopo aver depositato a Parma diverse istanze di mediazione obbligatoria conclusesi senza risultati, l’Avv. Giovanni Franchi ha promosso alcune cause civili a difesa dei risparmiatori che hanno investito in diamanti. La prima, proposta con un ricorso ex art. 702 bis c.p.c., per la quale è già stata fissata l’udienza di discussione per il giorno 7 novembre 2018, riguarda una famiglia di tre persone, padre, madre e figlia,  che hanno effettuato tale “investimento” in diamanti, per €. 30.398,41= uno, per €. 22.709,00= l’altro ed  €. 14.375,00 il terzo, consistito appunto nell’acquisto […]

Risparmiatori di Ferrara: Investimenti in diamanti, informazioni insufficienti, si ricorre alla mediazione.

Mercoledì 24 aprile 2018 gli avvocati Stefano Di Brindisi, Giovanni Franchi e Lucia Caccavo dello studio BDF di Ferrara (Bernardini, Di Brindisi, Franchi) hanno depositato a Ferrara presso Aequitas ADR, ossia uno degli istituti presso i quali avviare la c.d. mediazione obbligatoria prescritta dalla legge per dare corso ad una causa civile in materia di investimenti bancari, un’istanza per dare corso a tale procedura nei  confronti della Diamond Private Investiment s.p.a. (DPI) e della banca Monte dei Paschi di Siena, per un risparmiatore che ha acquistato presso l’agenzia 2 di […]

La Giurisprudenza si uniforma alla Suprema Corte: nulli i contratti My Way.

La Corte d’appello di Bologna con sentenza n. 811 del 21.3.18, uniformandosi alla precedente statuizione della Corte di cassazione (sentenza n. 4907/17), dichiara nullo un contratto My Way, che era stato ritenuto valido nel precedente giudizio d’appello. Un’altra vittoria dell’avv. Franchi in materia di contratti 4 You e My Way che certamente restituirà la speranza a centinaia di risparmiatori “azzerati”: Dopo la vittoria davanti al Tribunale di Parma e la riforma della sentenza con rigetto della domanda da parte della Corte di Appello di Bologna, la Corte di Cassazione, con […]

Il Tribunale di Parma riforma una sentenza del Giudice di Pace e dispone il risarcimento di un risparmiatore Parmalat

Franchi: “La difesa dei risparmiatori è una materia troppo complessa per essere affiata ai Giudici di Pace, una sentenza significativa.” Con sentenza n. 1886 del 4 luglio 2017 il Tribunale di Parma ha riformato una sentenza del Giudice di pace di Parma, che aveva respinto la domanda avanzata da un risparmiatore per un acquisto di azioni Parmalat in data 12.12.03 per la complessiva somma di € 2.518,50 presso una filiale della Cassa di Risparmio di Parma e Piacenza s.p.a. Il Tribunale ha ritenuto erronea la decisione del giudice di prime […]

La Corte di Cassazione dichiara nulli i contratti 4YOU della Banca Agricola Mantovana/MPS: i risparmiatori potranno recuperare i propri risparmi.

Avv. Giovanni Franchi: “La Cassazione ha messo la parola fine al problema”. Una vittoria che certamente restituirà la speranza a centinaia di risparmiatori “azzerati”: dopo un iniziale rigetto del Tribunale di Parma e della Corte di Appello di Bologna, la Corte di Cassazione ha invece e finalmente riconosciuto appieno le richieste di un risparmiatore che aveva sottoscritto un contratto “4YOU” della Banca Agricola Mantovana, comune per altro a tutti gli istituti del Gruppo MPS. Un percorso che, iniziato nel 2001, vede solo oggi la conclusione. La Corte con sentenza n. […]

Sabato 25 novembre a Pesaro l’assemblea degli azionisti azzerati di Banca Marche con l’Avv. Giovanni Franchi

In seguito alla vittoria ottenuta dall’Avv. Franchi che ha stabilito che anche gli “Enti ponte” devono risarcire i danni ai risparmiatori, si aprono interessanti possibilità per tutti gli azionisti azzerati anche di Banca Marche. Si terra’ sabato 25 novembre p.v. a Pesaro alle ore 10,00 presso il cinema-teatro LORETO (via Mirabelli, 3) l’assemblea degli azionisti azzerati di Banca Marche. Hanno gia’ ufficialmente aderito all’ iniziativa la Confcommercio di Pesaro-Urbino, il Sindacato dei bancari e l’Associazione che raggruppa circa millecinquecento azionisti azzerati. Parteciperà all’assemblea l’Avv. Giovanni Franchi di Parma, specializzato in […]

Banche in default: gli azionisti devono essere risarciti anche dagli’ “Ente ponte”

Una sentenza storica a Ferrara che cambia radicalmente le prospettive per i risparmiatori di  CASSA DI RISPARMIO DI FERRARA, BANCA ETRURIA, BANCA MARCHE E CARICHIETI ADESSO TUTTI GLI AZIONISTI DELLE QUATTRO BANCHE FINITE IN DEFAULT (CASSA DI RISPARMIO DI FERRARA, BANCA ETRURIA, BANCA MARCHE E CARICHIETI) HANNO LA SPERANZA DI RECUPERARE I DENARI INVESTITI IN AZIONI O OBBLIGAZIONI SUBORDINATE E NON RIMBORSATE Dopo un giudizio brevissimo durato soli quattro mesi, con ordinanza in data 31.10.17,  il Tribunale di Ferrara ha condannato la Nuova Cassa di Risparmio di Ferrara s.p.a., ossia […]

Franchi:Il contratto preliminare per l’acquisto di immobili è nullo se il venditore non stipula una fideiussione a garanzia dell’acconto.

Importante vittoria dell’Avv. Giovanni Franchi di Parma. Con sentenza n. 1116 DEL 12 2017 il Tribunale di Parma ha dichiarato la nullità di un contratto preliminare stipulato da due ragazzi in previsione delle nozze, avente ad oggetto un immobile da costruire nella provincia di Parma e condannato il costruttore alla restituzione in favore di ciascuno dei promissari della somma da loro versata a titolo d’acconto, ossia € 65.731,50. Quel giudice ha ritenuto il preliminare nullo a causa dell’inosservanza da parte della società promittente dell’art. 2, comma 1, d.lgs. 20 giugno […]